Per essere ammesso a sostenere la prova finale, lo studente deve avere almeno 173 CFU, i rimanenti 7 CFU sono quelli relativi al tirocinio formativo (5 CFU) ed alla preparazione della prova finale (2 CFU) e vengono acquisiti con il superamento dell’esame di laurea (prova finale).
La prova finale è regolamentata dell’art. 13 del Regolamento didattico del Corso di Studio
L’esame consiste nella discussione pubblica di un elaborato scritto (elaborato finale) relativo all’attività svolta durante il tirocinio formativo dalla quale la Commissione esaminatrice possa accertare la maturità culturale e la capacità di elaborazione del candidato, nonché la qualità del lavoro svolto.
L'elaborato introdurrà la problematica affrontata, descriverà le metodologie di studio applicate, riporterà i risultati ottenuti e la loro interpretazione.
Il giudizio finale della Commissione di laurea dovrà tener conto dei seguenti fattori:
- mobilità internazionale con acquisizione di CFU.
- conclusione degli studi in corso; il criterio è utilizzabile nel caso in cui l’ultimo esame sia stato sostenuto entro l’ultima sessione dell’anno solare e la laurea sia conseguita entro l’ultima sessione utile dell’ultimo anno di corso;
- acquisizione di almeno due lodi nelle materie di base e caratterizzanti;
- tirocini formativi e di orientamento presso aziende o enti di ricerca (ulteriori rispetto a quello formativo obbligatorio;
- qualità del lavoro dell’elaborato;
- l’entità dell’impegno profuso nella realizzazione dell’elaborato;
- la capacità dello studente di conoscere gli argomenti del suo elaborato e la principale bibliografia di riferimento e di saperli collegare alle tematiche caratterizzanti del suo corso di studi;
- la capacità di esporre in maniera fluida gli argomenti del suo elaborato e di trarre conclusioni coerenti con i risultati ottenuti;
- la capacità di sintetizzare, in maniera puntuale ed esaustiva, il lavoro effettuato ed i risultati raggiunti, entro il tempo assegnato per l’esposizione;
- la capacità di rispondere alle domande poste dalla Commissione in maniera spigliata e pertinente.
La lode, richiesta dal docente relatore, può essere attribuita se la Commissione è unanime.
La Commissione per la valutazione della prova finale è nominata dal Direttore del Dipartimento su proposta del Coordinatore del Corso di laurea. La Commissione è composta da almeno sette membri la cui maggioranza deve essere costituita da professori di ruolo titolari di insegnamento presso il Dipartimento. Possono far parte della Commissione docenti di ruolo, supplenti o docenti a contratto, ricercatori, professori incaricati stabilizzati ed assistenti del ruolo ad esaurimento, anche se di altro Dipartimento dell’Ateneo, purché nel rispetto dell’art. 24 comma 2 del RDA. Possono altresì far parte della commissione docenti di altre Università ed esperti di enti di ricerca.